Il contratto di cessione dei gatti di razza

Quando acquistate un cucciolo di razza, è comune che l’allevatore vi proponga la stipula di un contratto di cessione. Solitamente, l’allevatore ha già un modello standard che utilizza per tutti i suoi cuccioli, con alcune varianti specifiche per i contratti stipulati in caso di cessione per scopi di riproduzione o per accordi di monta. È importante ricordare che la cessione di un cucciolo di razza, dal punto di vista legale, è una compravendita a tutti gli effetti e, pertanto, ricade sotto la disciplina del Codice Civile. Questo implica che tutte le norme previste per le vendite si applicano anche a questa transazione, con diritti e doveri tanto per l’acquirente quanto per il venditore.

Un contratto di cessione per un cucciolo di razza, pur non essendo standardizzato in Italia, tende a seguire una struttura comune che assicura chiarezza e tutela per entrambe le parti coinvolte. Ecco una struttura generale che un buon contratto dovrebbe seguire:

  1. Intestazione e Dati delle Parti Coinvolte
  2. Descrizione del Cucciolo
  3. Condizioni di Vendita
  4. Obblighi e Responsabilità dell’Acquirente
  5. Obblighi e Responsabilità dell’Allevatore
  6. Clausole di Risoluzione delle Controversie
  7. Firma delle Parti

Questa struttura fornisce una base solida per un contratto chiaro e completo, ma può essere adattata e modificata in base alle esigenze specifiche delle parti coinvolte. Rivolgersi a un legale per la redazione o revisione del contratto è sempre consigliabile per assicurarsi che tutti gli aspetti legali siano correttamente considerati.

In un contratto di cessione per un cucciolo di razza, alcune clausole possono essere considerate vessatorie, cioè particolarmente gravose per una delle parti. Un esempio tipico è la clausola riguardante la sterilizzazione/castrazione del cucciolo. Per garantire che l’acquirente abbia effettivamente letto, compreso ed accettato queste clausole, è comune richiedere una doppia firma:

  1. Prima Firma:
    • Apposta direttamente accanto alla clausola considerata vessatoria. Questo serve a confermare che l’acquirente ha letto, compreso e accettato specificamente quel punto del contratto.
  2. Seconda Firma:
    • Apposta alla fine del contratto, insieme a quella dell’allevatore, come conferma della lettura e dell’accettazione di tutte le condizioni contenute nel contratto.

Il contratto viene redatto in duplice copia, in modo che ciascuna delle parti coinvolte ne abbia una versione originale. La firma avviene generalmente al momento della cessione del cucciolo, ma può anche essere fatta in un altro momento, se concordato tra le parti. Una copia del contratto rimane all’allevatore, mentre l’altra viene consegnata al nuovo proprietario del cucciolo. Questo processo assicura trasparenza e tutela per entrambe le parti, formalizzando chiaramente gli accordi presi.

Noi, per garantire la massima trasparenza, inviamo una copia del contratto in lettura a tutti i nuovi adottanti via e-mail prima della prenotazione del cucciolo. In questo modo, gli acquirenti hanno tutto il tempo di leggere e comprendere le condizioni proposte, chiedere chiarimenti e, se necessario, consultare un legale di fiducia. Questo approccio assicura che la decisione di adottare un cucciolo avvenga in un clima di fiducia reciproca e consapevolezza, senza sorprese al momento della firma.