Alimento umido vs secco..

“Il gatto dovrebbe mangiare più umido che secco“. “Dare solo croccantini non è l’ideale per il gatto“. “Il gatto è un animale che beve poco e quindi va stimolato a bere“.

L'importanza dell'acqua e del cibo umido nell'alimentazione del gatto

L’acqua è un elemento fondamentale per la vita di qualsiasi essere vivente, e il gatto non fa eccezione. Essa svolge numerose funzioni vitali, tra cui il trasporto dei nutrienti, la regolazione della temperatura corporea e l’eliminazione delle tossine.

A differenza di altre specie animali, il gatto ha una peculiarità fisiologica che gli permette di tollerare un’assunzione di acqua minore, proporzionalmente, rispetto ad altre specie. Questo è dovuto in parte alla sua origine desertica, che lo ha portato ad adattarsi a climi secchi e alla capacità di concentrare l’urina per ridurre la perdita di liquidi.

Tuttavia, questa peculiarità non significa che il gatto non abbia bisogno di bere a sufficienza. Anzi, l’acqua rimane un nutriente essenziale per la sua salute e il suo benessere.

La capacità di concentrare le urine: un'arma a doppio taglio

Il gatto ha sviluppato una straordinaria capacità di concentrare le urine, un adattamento che gli permette di sopravvivere in ambienti con scarsa disponibilità di acqua. Tuttavia, questa capacità non deve indurre a pensare che il gatto non abbia bisogno di bere a sufficienza.

A differenza di altre specie animali, il gatto ha una peculiarità fisiologica che gli permette di tollerare un’assunzione di acqua minore, proporzionalmente, rispetto ad altre specie. Questo è dovuto in parte alla sua origine desertica, che lo ha portato ad adattarsi a climi secchi e alla capacità di concentrare l’urina per ridurre la perdita di liquidi.

Tuttavia, questa peculiarità non significa che il gatto non abbia bisogno di bere a sufficienza. Anzi, l’acqua rimane un nutriente essenziale per la sua salute e il suo benessere.

L'importanza dell'acqua e del cibo umido nell'alimentazione del gatto

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nell’idratazione del gatto. Il cibo secco contiene una percentuale di acqua molto bassa (circa 8-10%), mentre il cibo umido ne ha un contenuto decisamente maggiore (circa 70-80%).

Di conseguenza, un gatto che si nutre principalmente di cibo secco dovrà compensare questa carenza bevendo di più. Tuttavia, non sempre il gatto beve a sufficienza, e la disidratazione cronica può avere conseguenze negative sulla sua salute..

Le conseguenze di una scarsa idratazione

Una scarsa assunzione di acqua può portare a diversi problemi di salute, tra cui:

  • Calcoli urinari e cistiti: l’urina concentrata favorisce la formazione di cristalli e calcoli, causando dolore e difficoltà a urinare.
  • Obesità: il cibo secco, essendo meno voluminoso, può stimolare un’alimentazione eccessiva e favorire l’aumento di peso.
  • Costipazione: la mancanza di acqua rende le feci più dure e difficili da espellere.
  • Difficoltà di guarigione: l’acqua è essenziale per la rigenerazione dei tessuti. Una scarsa idratazione può rallentare la guarigione da lesioni e interventi chirurgici.
  • Malattie renali croniche: la disidratazione cronica può danneggiare i reni nel tempo, aumentando il rischio di insufficienza renale.
  • Stitichezza: l’acqua è necessaria per ammorbidire le feci e facilitarne l’espulsione. La disidratazione può causare stitichezza, soprattutto nei gatti anziani.
  • il gatto ha una straordinaria capacità di concentrare le urine, ovvero di riassorbire acqua a livello renale per ridurre al minimo la perdita di liquidi. Questa capacità, che deriva dalle sue origini desertiche, gli permette di sopravvivere in ambienti con scarsa disponibilità di acqua.

Il ruolo del cibo umido

L’acqua contenuta nel cibo umido rappresenta una fonte di idratazione fondamentale per il gatto. Come hai riportato, un alimento umido di buona qualità ha un contenuto di acqua che si avvicina a quello delle prede naturali del gatto (circa 70%).

Questa percentuale è di gran lunga superiore a quella presente nel cibo secco, che si aggira intorno al 8-10%. Di conseguenza, un gatto che si alimenta principalmente con cibo secco dovrà necessariamente compensare questa carenza bevendo di più dalla ciotola o dalla fontanella.

Oltre all’acqua presente nella ciotola, una fonte importante di idratazione per il gatto è rappresentata dal cibo umido. Quest’ultimo, infatti, ha un contenuto di acqua significativamente maggiore rispetto al cibo secco (circa 70-80% contro il 8-10%).

L’alimentazione con cibo umido presenta diversi vantaggi per il gatto:

  • Maggiore idratazione: il cibo umido contribuisce a mantenere il gatto ben idratato, prevenendo le patologie del tratto urinario e i problemi di stitichezza.
  • Maggiore appetibilità: il cibo umido è generalmente più gradito al gatto rispetto al cibo secco, stimolante l’appetito anche nei gatti più difficili.
  • Controllo del peso: il cibo umido ha generalmente meno calorie rispetto al cibo secco, facilitando il mantenimento del peso forma e prevenendo l’obesità.

Come garantire una corretta idratazione

Per garantire una corretta idratazione al gatto, è consigliabile seguire questi consigli:

  • Offrire sempre acqua fresca e pulita: la ciotola dell’acqua deve essere sempre a disposizione e l’acqua cambiata regolarmente.
  • Privilegiare il cibo umido: il cibo umido è una fonte importante di idratazione e dovrebbe costituire la maggior parte della dieta del gatto.
  • Stimolare il gatto a bere: si possono utilizzare fontanelle per gatti o aggiungere un po’ di brodo di pollo senza sale all’acqua per renderla più appetibile.
  • Monitorare la quantità di acqua bevuta: osservare se il gatto beve a sufficienza e consultare il veterinario in caso di dubbi.